The Land Art
La 'Land Art' come messa in scena del paesaggio in margine a 'The Floating Piers' di Christo
di Massimiliano Marano
Enormi quantità di polipropilene coperte da tessuto poliammidico di colore giallo che vanno a formare un pontile ancorato al fondo del lago : è questo 'The Floating Piers' , ultimo grande 'impacchettamento' dell'artista Vladimirov Yvachev Christo, che dal 18 giugno al 3 luglio 2016 unisce la costa orientale del lago di Iseo con Montisola.
In perfetta consonanza con i presupposti estetici della 'Land Art' di tradizione americana, di cui Christo rappresenta uno dei principali interpreti, l'opera pare rispondere in maniera esemplare all'esigenza, tipica di una certa arte contemporanea, di ridefinire il proprio rapporto con la natura, agendovi dall'interno, al fine di rendere possibili nuove e originali esperienze estetiche.
Esaurito così il compito di imitare la natura mediante immagini, l'arte ha iniziato a confrontarsi con l'ambiente attraverso la Land Art, la quale, rifiutando il tradizionale approccio riproduttivo dell'arte figurativa, ha cercato di reinterpretarsi, operando in essa attraverso la creazione di occasioni tese a favorire nuove e originali esperienze estetiche della natura.
Ponendosi in questa prospettiva, così come dichiarato dallo stesso artista bulgaro-americano Christo, The Floating Piers ha consentito al fruitore di compiere un'esperienza estetica inconsueta, effimera e transitoria, in quanto praticabile nel solo periodo dell'installazione dell'opera, quale il "camminare sulle acque".
Passeggiare sull'opera risulta fondamentale al fine di poter esperire esteticamente l'installazione di Christo.
Apri o scarica il file PDF allegato dell'articolo completo pubblicato sulla rivista "C&D" n.118, gennaio-aprile 2016. Si ringraziano l'autore dell'articolo e la rivista C&D.
Massimiliano Marano
Docente ordinario di Filosofia e Storia nei Licei di Stato, Cultore di Estetica all'Università Cattolica di Brescia. Membro della Società Italiana di Estetica, insegna Teorie del Paesaggio presso l'Accademia di Belle Arti Santa Giulia di Brescia.